In caso di inerzia o ritardo nel rilascio del provvedimento il Cittadino può richiedere l'attivazione del potere sostitutivo ai sensi dell’ art.2 della legge 7 agosto 1990 n.241 al Dr. Gibilaro Gerlando (Segretario Generale) posta elettronica: segretariocomunale@comune.stanghella.pd.itRICORSI AMMINISTRATIVI:Ai sensi della L. 241/90 art. 2, comma 2 avverso i provvediemnti amministrativi è ammesso ricorso al TAR Veneto entro 60 giorni oppure ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.Con riferimento alle sanzioni amministrative previsti dalla normativa di depenalizzazione (Legge 689/81) è possibile ricorrere al Giudice di Pace.
Art. 2. (Conclusione del procedimento) L.241/1990
(articolo così sostituito dall'art. 7, comma 1, legge n. 69 del 2009)
9-bis. L'organo di governo individua, nell'ambito delle figure apicali dell'amministrazione, il soggetto cui attribuire il potere sostitutivo in caso di inerzia. Nell'ipotesi di omessa individuazione il potere sostitutivo si considera attribuito al dirigente generale o, in mancanza, al dirigente preposto all'ufficio o in mancanza al funzionario di più elevato livello presente nell'amministrazione. Per ciascun procedimento, sul sito internet istituzionale dell’amministrazione è pubblicata, in formato tabellare e con collegamento ben visibile nella homepage, l’indicazione del soggetto a cui è attribuito il potere sostitutivo e a cui l’interessato può rivolgersi ai sensi e per gli effetti del comma 9-ter. Tale soggetto, in caso di ritardo, comunica senza indugio il nominativo del responsabile, ai fini della valutazione dell’avvio del procedimento disciplinare, secondo le disposizioni del proprio ordinamento e dei contratti collettivi nazionali di lavoro, e, in caso di mancata ottemperanza alle disposizioni del presente comma, assume la sua medesima responsabilità oltre a quella propria.(comma introdotto dall'art. 1, comma 1, legge n. 35 del 2012, poi così modificato dall'art. 13, comma 01, legge n. 134 del 2012)
9-ter. Decorso inutilmente il termine per la conclusione del procedimento o quello superiore di cui al comma 7, il privato può rivolgersi al responsabile di cui al comma 9-bis perché, entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto, concluda il procedimento attraverso le strutture competenti o con la nomina di un commissario.(comma introdotto dall'art. 1, comma 1, legge n. 35 del 2012)
9-quater. Il responsabile individuato ai sensi del comma 9-bis, entro il 30 gennaio di ogni anno, comunica all'organo di governo, i procedimenti, suddivisi per tipologia e strutture amministrative competenti, nei quali non è stato rispettato il termine di conclusione previsti dalla legge o dai regolamenti. Le Amministrazioni provvedono all'attuazione del presente comma, con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.(comma introdotto dall'art. 1, comma 1, legge n. 35 del 2012)
9-quinquies. Nei provvedimenti rilasciati in ritardo su istanza di parte è espressamente indicato il termine previsto dalla legge o dai regolamenti di cui all'articolo 2 e quello effettivamente impiegato.(comma introdotto dall'art. 1, comma 1, legge n. 35 del 2012)LEGGE 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi (art. 18-18 bis-19-20):https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:1990-08-07;241!vig=